Associazione Sportiva Bari 1946-1947

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Associazione Sportiva Bari
Stagione 1946-1947
Gli atleti ritratti sono, da sinistra in piedi: Maestrelli, Tavellin, Giammarco, Costagliola, Fusco, Cavone, Spadavecchia. Accosciati (sempre da sinistra): Carlini, Capocasale, Tontodonati, Pellicari.
Sport calcio
Squadra  Bari
AllenatoreBandiera dell'Austria-Ungheria János Nehadoma, poi
Bandiera dell'Italia Raffaele Costantino, poi
Bandiera dell'Austria-Ungheria András Kuttik
PresidenteBandiera dell'Italia Tommaso Annoscia
Serie A7º posto
Maggiori presenzeCampionato: Capocasale, Giammarco, Tontodonati (38)
Miglior marcatoreCampionato: Tavellin (8)
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1946-1947.

Stagione

Il presidente Annoscia.

Il presidente Annoscia, forte dell'ingresso di nuovi soci, effettua diversi investimenti, in primis l'acquisto di un pullman (usato) per portare la squadra in trasferta (viste le difficoltà incontrate nella stagione precedente) e la riparazione di alcuni danni dello stadio, causati dai bombardamenti (la guerra è finita da appena un anno).[1] Per questa stagione viene riconfermato l'allenatore Nehadoma (con cui i galletti hanno raccolto cinque punti in tredici partite, nel girone finale del campionato precedente). I giocatori sono a disagio con i metodi del tecnico ungherese, giudicati da Fusco "più adatti ai mezzofondisti"[1] e dopo un pre campionato poco produttivo, nella prima giornata, in casa contro una Lazio giudicata da Antonucci "non irresistibile",[1] il Bari perde 1-3.

Il Bari dopo la vittoria di Modena. Si riconoscono, da sinistra verso destra: Costagliola, Tavellin, Cavone, Fabbri, Capocasale, Tontodonati, Giammarco che porta in spalla Costantino aiutato da Ragona, Nehadoma (con i caratteristici pantaloni "alla zuava"); in ginocchio Carlini, Fusco (rasato a zero) e Isetto.

Tre giorni dopo Nehadoma viene sostituito da Costantino (l'ungherese sarà accompagnatore della squadra nella trasferta di Modena ma poi andrà via). Costantino schiera contro il Modena una formazione inedita, con Fusco "libero" alle spalle della difesa (questo ruolo non era stato ancora scoperto).[1] I galletti vincono 1-0 fuori casa contro i canarini. Con questo risultato si apre una serie positiva che dura per altre quattro giornate. Alla settima, a Torino, stop contro la Juventus: Costagliola non riesce a trattenere diverse palle che finiscono in porta e i bianconeri vanno a segno per sei volte.[1] Dopo la gara di Torino i pugliesi si aggiudicano l'intera posta in palio nei due seguenti incontri, giocati in casa; Severino Cavone mette a segno i suoi primi due goal. Poi ancora sconfitta di goleada a Genova contro la Sampdoria. Dopo la gara con i blucerchiati Costagliola viene messo a riposo e sostituito da Pipan nell'incontro successivo con il Napoli, in cui i galletti superano di misura i partenopei. C'è interesse attorno al Bari[1] e per la partita contro il capolista Bologna, al della Vittoria, si registra un record d'affluenze.[1] Il Bari vince anche questa gara, grazie a un goal di Spadavecchia a fine primo tempo. Nei restanti sette incontri i biancorossi totalizzano 8 punti. Dopo i due punti ottenuti sulla Roma al della Vittoria, in 15ª giornata, la dirigenza biancorossa rileva Costantino con il già conosciuto András Kuttik, al fine di convertire lo schema di gioco dei galletti dal vecchio metodo al nuovo sistema (che il coach ungherese conosce bene),[2] sempre più usato dalle squadre italiane.[2] L'anziano allenatore ungherese introduce però gradualmente i nuovi dettami di gioco (l'andamento del Bari era già giudicato buono con la vecchia tattica).[2] Nella 17ª giornata, allo stadio di San Siro, il Milan è battuto da una doppietta di Cavone, che acquista sempre più fama nel calcio italiano.[2]

A fine girone d'andata la compagine biancorossa occupa stabilmente il quarto posto con 23 punti, a 5 lunghezze di distanza dalla nuova capolista, il Torino di Valentino Mazzola[2] ed è soprannominata "Stella del Sud".[2]

Due dei giocatori più in forma, Cavone e Maestrelli,[2] s'infortunano il primo a Modena per un'entrata irregolare del canarino Braglia[2](fratturandosi il braccio; viene poi gettato nella mischia contro la Juventus ma s'infortuna nuovamente)[2] e il secondo nella gara di ritorno con il Livorno. La formazione pugliese perde alcune posizioni in classifica.[2] Cavone e Maestrelli rientrano nell'incontro casalingo con il Torino, lanciato per lo scudetto;[2] per quest'incontro Kuttik ha ultimato le modifiche tattiche del "sistema".[2] La gara contro i granata, finita a reti bianche, viene elogiata dalla stampa, che parla di un Bari accorto.[2] Grazie alla vittoria finale sul Genoa i galletti agguantano a quota 38 punti il settimo posto, record ancora ineguagliato dai biancorossi in massima serie.[2]

Divise

Le divise per la stagione '46-'47 sono le seguenti:

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Prima divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Seconda divisa

[3]

Organigramma societario

Area direttiva

Area tecnica

  • Direttore sportivo: Mario Borrelli (con la collaborazione di Raffaele Costantino e del vice presidente Donato Accettura)
  • Allenatore: János Nehadoma, da settembre Raffaele Costantino, da gennaio András Kuttik.

[1]

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Leonardo Costagliola
Bandiera dell'Italia P Silvano Pipan
Bandiera dell'Italia D Alessandro Carlini
Bandiera dell'Italia D Luigi Lenzi
Bandiera dell'Italia D Giulio Pellicari
Bandiera dell'Italia C Francesco Capocasale
Bandiera dell'Italia C Onofrio Fusco
Bandiera dell'Italia C Paolo Giammarco
Bandiera dell'Italia C Ivo Isetto
Bandiera dell'Italia C Tommaso Maestrelli
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia A Ennio Battistelli
Bandiera dell'Italia A Sabino Cavone
Bandiera dell'Italia A Camillo Fabbri
Bandiera dell'Ungheria A János Hrotkó
Bandiera dell'Italia A Vincenzo Orlando
Bandiera dell'Italia A Alfredo Ragona
Bandiera dell'Italia A Alfredo Spadavecchia
Bandiera dell'Italia A Guido Tavellin
Bandiera dell'Italia A Mario Tontodonati

Calciomercato

Sessione estiva

Acquisti
R. Nome da Modalità
A Mario Tontodonati Pescara definitivo
D Giulio Pellicari Verona definitivo
A Guido Tavellin Verona definitivo
A Alfredo Spadavecchia Juventus definitivo
A Alfredo Ragona - definitivo
P Silvano Pipan Napoli definitivo
A Ennio Battistelli Anconitana definitivo
A János Hrotkó Kispest definitivo
A Paolo Giammarco L.R. Vicenza definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
A Dante Di Benedetti Napoli definitivo
D Arcangelo Zerbini Vogherese definitivo
A Adriano Minelli Piacenza definitivo
P Duilio Santarosa Arsenale Taranto definitivo
C Bruno Baruzzi Cesena definitivo

[1]

Sessione invernale

Dopo la sconfitta con il Genoa la società paga 2 milioni di lire per il centromediano ungherese Janos Borszai, consigliato da Kuttik, ma lo stesso calciatore non ottiene il permesso per emigrare.[2]

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1946-1947.

Girone di andata

Bari
22 settembre 1946
1ª giornata
Bari  1 – 3
referto
  LazioStadio della Vittoria
Arbitro:  Silvano (Torino)
Tavellin Gol 78’MarcatoriGol 50’, Gol 56’ Puccinelli
Gol 59’ Ispiro

Modena
29 settembre 1946
2ª giornata
Modena  0 – 1
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Dellarole (Roma)
MarcatoriGol 10’ Spadavecchia

Brescia
6 ottobre 1946
3ª giornata
Brescia  0 – 0
referto
  BariStadium di Viale Piave
Arbitro:  Bonivento (Venezia)

Bari
13 ottobre 1946
4ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  VicenzaStadio della Vittoria
Arbitro:  Gemini (Roma)
Tontodonati Gol 41’ (rig.)Marcatori

Bari
20 ottobre 1946
5ª giornata
Bari  2 – 2
referto
  AlessandriaStadio della Vittoria
Arbitro:  Pizziolo (Firenze)
Spadavecchia Gol 78’
Tontodonati Gol 90’
MarcatoriGol 21’ Giorgino
Gol 32’ (rig.) Rava

Livorno
27 ottobre 1946
6ª giornata
Livorno  0 – 0
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Cappucci (Roma)

Torino
3 novembre 1946
7ª giornata
Juventus  6 – 0
referto
  BariStadio Olimpico
Arbitro:  Carpani (Milano)
Astorri Gol 27’
Piola Gol 41’, Gol 86’
Korostelev Gol 47’, Gol 52’
Candiani Gol 82’
Marcatori

Bari
10 novembre 1946
8ª giornata
Bari  2 – 0
referto
  AtalantaStadio della Vittoria
Arbitro:  Zilli (Reggio Emilia)
Tavellin Gol 55’
Cavone Gol 85’
Marcatori

Bari
17 novembre 1946
9ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  VeneziaStadio della Vittoria
Arbitro:  Maurelli (Roma)
Cavone Gol 22’Marcatori

Genova
24 novembre 1946
10ª giornata
Sampdoria  6 – 1
referto
  BariStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Pizziolo (Firenze)
Baldini Gol 22’, Gol 22’
Bassetto Gol 25’, Gol 27’, Gol 34’
Barsanti Gol 46’
MarcatoriGol 86’ Tavellin

Bari
8 dicembre 1946
11ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  NapoliStadio della Vittoria
Arbitro:  Vannini (Bologna)
Carlini Gol 10’Marcatori

Bari
15 dicembre 1946
12ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  BolognaStadio della Vittoria (31100 spett.)
Arbitro:  Pizziolo (Firenze)
Spadavecchia Gol 42’Marcatori

Milano
22 dicembre 1946
13ª giornata
Inter  3 – 1
referto
  BariArena Civica
Arbitro:  Longagnani (Modena)
Meazza Gol 37’
Carlini Gol 57’ (aut.)
Bovio Gol 69’
MarcatoriGol 19’ Spadavecchia

Trieste
26 dicembre 1946
14ª giornata
Triestina  0 – 1
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Carpani (Milano)
MarcatoriGol 58’ Cavone

Bari
5 gennaio 1947
15ª giornata
Bari  2 – 0
referto
  RomaStadio della Vittoria
Arbitro:  Donati (Milano)
Tontodonati Gol 52’
Cavone Gol 87’
Marcatori

Torino
12 gennaio 1947
16ª giornata
Torino  2 – 1
referto
  BariStadio Filadelfia
Arbitro:  Pizzato (Mestre)
Tieghi Gol 15’
V. Mazzola Gol 67’ (rig.)
MarcatoriGol 19’ (rig.) Tontodonati

Milano
19 gennaio 1947
17ª giornata
Milan  0 – 2
referto
  BariStadio San Siro
Arbitro:  Savio (Torino)
MarcatoriGol 56’, Gol 59’ Cavone

Bari
26 gennaio 1947
18ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  FiorentinaStadio della Vittoria
Arbitro:  Gamba (Napoli)
Tavellin Gol 40’Marcatori

Genova
2 febbraio 1947
19ª giornata
Genoa  1 – 0
referto
  BariStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bellè (Venezia)
Verdeal Gol 48’Marcatori

Girone di ritorno

Roma
16 febbraio 1947
20ª giornata
Lazio  0 – 1
referto
  BariStadio Nazionale
Arbitro:  Tassini (Verona)
MarcatoriGol 11’ Cavone

Bari
23 febbraio 1947
21ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  ModenaStadio della Vittoria
Arbitro:  Silvano (Torino)

Bari
2 marzo 1947
22ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  BresciaStadio della Vittoria
Arbitro:  Pera (Firenze)

Vicenza
9 marzo 1947
23ª giornata
Vicenza  1 – 0
referto
  BariCampo Sportivo Comunale
Arbitro:  Matucci (Seregno)
Carraro Gol 70’Marcatori

Alessandria
16 marzo 1947
24ª giornata
Alessandria  1 – 0
referto
  BariStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Bernardi (Bologna)
Coscia Gol 65’Marcatori

Bari
23 marzo 1947
25ª giornata
Bari  2 – 1
referto
  LivornoStadio della Vittoria
Arbitro:  Zilli (Reggio Emilia)
Maestrelli Gol 9’, Gol 20’MarcatoriGol 20’ Picchi

Bari
24 marzo 1947
26ª giornata
Bari  0 – 1
referto
  JuventusStadio della Vittoria
Arbitro:  Camiolo (Milano)
MarcatoriGol 38’ Korostelev

Bergamo
6 aprile 1947
27ª giornata
Atalanta  3 – 0
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Dellarole (Roma)
Kincses Gol 39’, Gol 67’
Salvi Gol 85’
Marcatori

Venezia
13 aprile 1947
28ª giornata
Venezia  1 – 2
referto
  BariStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Carpani (Milano)
Renosto Gol 71’MarcatoriGol 40’ Orlando
Gol 53’ Pellicari

Bari
20 aprile 1947
29ª giornata
Bari  2 – 1
referto
  SampdoriaStadio della Vittoria
Arbitro:  Gemini (Roma)
Spadavecchia Gol 65’
Tavellin Gol 83’
MarcatoriGol 78’ Fiorini

Napoli
4 maggio 1947
30ª giornata
Napoli  5 – 1
referto
  BariStadio Arturo Collana
Arbitro:  Poggipollini (Ferrara)
Santamaria Gol 14’, Gol 70’
Busani Gol 50’, Gol 85’, Gol 86’
MarcatoriGol 80’ Tontodonati

Varese
18 maggio 1947
31ª giornata
Bologna  2 – 1
referto
  BariStadio Renato Dall'Ara
Arbitro:  Balestrino (Oneglia)
Taiti Gol 20’
Cappello Gol 63’
MarcatoriGol 21’ Tontodonati

Bari
25 maggio 1947
32ª giornata
Bari  1 – 2
referto
  InterStadio della Vittoria
Arbitro:  Vannini (Bologna)
Orlando Gol 30’MarcatoriGol 15’, Gol 90’ Muci

Bari
1º giugno 1947
33ª giornata
Bari  2 – 0
referto
  TriestinaStadio della Vittoria
Arbitro:  Marchetti (Milano)
Tavellin Gol 78’
Orlando Gol 86’
Marcatori

Roma
8 giugno 1947
34ª giornata
Roma  2 – 0
referto
  BariStadio Nazionale
Arbitro:  Camiolo (Milano)
Schiavetti Gol 16’
Amadei Gol 31’
Marcatori

Bari
15 giugno 1947
35ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  TorinoStadio della Vittoria
Arbitro:  Vannini (Bologna)

Bari
22 giugno 1947
36ª giornata
Bari  0 – 3
referto
  MilanStadio della Vittoria
Arbitro:  Bellè (Venezia)
MarcatoriGol 27’, Gol 60’ Carapellese
Gol 43’ Puricelli

Firenze
29 giugno 1947
37ª giornata
Fiorentina  2 – 0
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Scotto (Savona)
Magli Gol 51’
Badiali Gol 61’
Marcatori

Bari
6 luglio 1947
38ª giornata
Bari  2 – 0
referto
  GenoaStadio della Vittoria
Arbitro:  Orlandini (Roma)
Tavellin Gol 8’, Gol 14’Marcatori

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 38 19 11 4 4 21 13 19 5 2 12 12 35 38 16 6 16 33 48 -15

Statistiche dei giocatori

Giocatore Serie A
Presenze Reti
Battistelli, E. E. Battistelli 10
Capocasale, F. F. Capocasale 380
Carlini, A. A. Carlini 361
Cavone, S. S. Cavone 227
Costagliola, L. L. Costagliola 37-48
Fusco, O. O. Fusco 340
Giammarco, P. P. Giammarco 380
Hrotko, J. J. Hrotko 160
Isetto, I. I. Isetto 170
Lenzi, L. L. Lenzi 50
Maestrelli, T. T. Maestrelli 262
Orlando, V. V. Orlando 113
Pellicari, G. G. Pellicari 211
Pipan, S. S. Pipan 10
Ragona, A. A. Ragona 40
Spadavecchia, A. A. Spadavecchia 335
Tavellin, G. G. Tavellin 358
Tontodonati, M. M. Tontodonati 386

Note

  1. ^ a b c d e f g h i Gianni Antonucci,  pag.305-310.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Gianni Antonucci,  pag.312-318.
  3. ^ Gianni Antonucci,  Stagione 1946-1947, pag.305-322.

Bibliografia

  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.

Collegamenti esterni

  • Scheda della stagione 1946-1947 su www.Solobari.it, su solobari.it.
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